Via del Romanico

Progetto

Via del Romanico. Missione ‘carsica’ in Monferrato è un progetto di valorizzazione di beni architettonici e artistici risultato tra i vincitori della I edizione del bando Territori in Luce della Fondazione Compagnia di San Paolo

‘Via del Romanico’ parte da ‘Romanico Monferrato’ – azione di comunicazione del progetto ‘Un bianco mantello di chiese. Rete di valorizzazione integrata delle risorse culturali, architettoniche e paesaggistiche del Romanico astigiano’ sostenuto, nel 2014, da Fondazione Compagnia di San Paolo.

Si tratta di una proposta di promozione turistica e culturale ‘di e in movimento’ che invita i turisti alla conoscenza del bene attraverso strumenti diversi. Una promozione e una narrazione multicanale per stimolare il desiderio di scoperta allargando i confini comunali, agevolando il dialogo tra attori istituzionali ed economici a livello sovralocale creando una rete di attrattività turistica sotto il comune denominatore del Romanico.

obiettivo

Il progetto vuole stimolare il desiderio di scoperta allargando i confini comunali, agevolando il dialogo tra attori istituzionali ed economici a livello sovralocale, e formare una rete di attrattività turistica, che valorizza al contempo le specificità di ciascun contesto per raggiungere un’accoglienza diffusa ma non dispersiva: la pluralità (il Romanico) nella singolarità (di ciascun comune).

strategia

Via del Romanico seleziona una porzione del territorio di Romanico Monferrato delimitata da un percorso che tocca 5 comuni dell’astigiano e ne crea uno speculare sul versante alessandrino per allargare l’offerta culturale dei beni del Romanico e valorizzarli attraverso una proposta turistica, biennale, di scoperta.

Via del Romanico ha scelto di procedere da un lato a una sorta di ‘carotaggio’ sui due Comuni partner, quello di Calliano Monferrato e quello di Portacomaro, per realizzare un modello scalabile di valorizzazione culturale abbinato alla promozione turistica e applicabile, dal secondo anno di attività, ai 10 comuni individuati..

Tale modello, in futuro, potrà essere adottato in un territorio ancora più ampio, dal torinese al piacentino, dando origine alla ‘Via del Romanico’.

azioni&strumenti

Via del Romanico gioca su un doppio piano: azioni virtuali e risposte reali, far emergere ciò che è nascosto e nascondere per fare scoprire, che sarà il filo conduttore anche dei pacchetti turistici con esperienze in superficie e altre sottoterra.

Alla base il coinvolgimento della comunità locale nelle azioni e nelle attività promosse dal progetto.

In particolare attraverso l’incontro esplicativo e il coinvolgimento nell’individuazione dei luoghi e delle attività di interesse locale e di potenziale attrattività turistica, con inoltre, la partecipazione delle realtà locali del settore sociale, educativo, culturale e formativo e di tour operator al fine di recepire da questi quali sono i luoghi e le attrattività di interesse locale per ideare le experience che saranno inserite nei pacchetti turistici del catalogo vacanze ViA(E) 2024 che sarà presentato al TTG di Rimini 2023 e poi commercializzato attraverso il network Via(E).

Gli strumenti per realizzare la ‘Via del Romanico’ sono:

  • MirrorMood. un modello di coinvolgimento degli operatori turistici, che, partendo dal confronto sulle proprie attività e sulla percezione del territorio, offrono tematiche e spunti su cui i tour operator di ViA(E) si baseranno per costruire prodotti turistici da commercializzare in Italia e all’estero attraverso la rete di oltre duemila agenzie di viaggio e tour operator incoming in Italia e all’estero,
  • Pemcards, un’esperienza che combina la famigliarità di un prodotto offline come la cartolina con l’interattività della foto digitale. Sarà messo a disposizione un codice univoco di utilizzo all’utente per creare, utilizzando una sua foto scattata sulla ‘Via del Romanico’, una cartolina virtuale che il destinatario riceverà reale in carta ecologica;
  • Geocaching, un gioco, la caccia al tesoro più diffusa al mondo on site e on line; i tesori sono geocache (contenitori) ma anche e soprattutto i luoghi che attraverso il gioco si faranno scoprire.

partner

Al progetto “Via del Romanico. Missione ‘carsica’ in Monferrato’ ideato dalla Fondazione Giovanni Goria hanno aderito il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato – Sistema Monferrato, la Fondazione Gente&Paesi, il Comune di Calliano Monferrato e il Comune di Portacomaro.